L’Istituto Comprensivo “Piazza Winckelmann” risulta tra le Istituzioni accreditate quali sedi di TFA per la Regione Lazio, secondo quanto previsto dal DM 93/2012.
RESPONSABILI DELLE ATTIVITA’ DI TIROCINIO:
Scuola Primaria infanzia: e.mail simonetta.rinaldi@icpiazzawinckelmann.edu.it
Scuola secondaria di primo grado: e.mail enrica.rosati@icpiazzawinckelmann.edu.it
1. Convenzioni attive
- Università “La Sapienza”
- Università “LUMSA”
- Università del Foro Italico
- Università “Roma tre”
2. Elenco delle classi di concorso previste con numero aggiornato di posti disponibili per tirocinanti
SCUOLA DELL’ INFANZIA
posto comune | 2 tutor | |
sostegno | 1 tutor |
SCUOLA PRIMARIA
posto comune | 2 tutor | |
sostegno | 1 tutor |
SCUOLA SECONDARIA
Materia | Docenti tutor | Assegnati |
Italiano (A022 ) | 3 | |
Matematica (A028) | 3 | |
Sostegno | 4 |
3. Piano di realizzazione e di svolgimento delle attività di tirocinio
Le attività di tirocinio costituiscono un’importante risorsa per la scuola che le ospita in quanto con- cretizzano il rapporto tra ricerca e pratica didattica favorendo l’integrazione tra le conoscenze teoriche e la pratica professionale.
E’ proprio per questa caratteristica che l’esperienza del tirocinio rappresenta una fonte di ricchezza per tutti i soggetti coinvolti: tirocinanti, insegnanti e alunni.
Per il tirocinante rappresenta il momento in cui le conoscenze possono essere collegate al contesto scolastico reale, sia nella sua dimensione più propriamente didattico – operativa che organizzativo- istituzionale; per i docenti della scuola ospitante è occasione di confronto tra la professionalità e ricerca didattica, confronto che stimola la riflessione sull’agire quotidiano; per gli alunni, la presenza di altre figure professionali rappresenta l’occasione per interagire con diversi stili di insegnamento e sperimentare diverse relazioni affettive; per gli insegnanti tutor è opportunità di un confronto conti- nuo e di crescita professionale.
Si partirà da una iniziale analisi dell’organizzazione della scuola e dei suoi documenti fondamentali: il Piano dell’Offerta Formativa, la programmazione annuale e settimanale, i percorsi individuali per disabilità, DSA, BES, i criteri di valutazione e i progetti.
Ulteriori approfondimenti saranno legati all’utilizzo di strumenti particolari quali laboratori e uso della LIM.
Per essere realmente concreto un percorso di tirocinio deve prevedere momenti di esperienza non solo nelle attività didattiche ma anche nelle attività funzionali all’insegnamento. Pertanto sarà impor- tante la partecipazione ad alcune riunioni collegiali soprattutto gli incontri di programmazione setti- manale della scuola primaria e i consigli di classe della scuola Secondaria. Una parte del tirocinio riguarderà il lavoro autonomo del corsista da svolgere per soddisfare le finalità del percorso di studio.
OBIETTIVI
- Conoscere la scuola: legislazione, struttura, organizzazione.
- Progettare, sperimentare, documentare, riflettere e valutare al fine di realizzare percorsi didat- tici, programmarne nuovi dopo la verifica. Confrontarsi con la variabilità individuale e assu- mere un pensiero flessibile che permetta di costruire percorsi per tutti e per ciascuno
- Utilizzare le nuove
COMPITI DEL TUTOR
- Rispettare quanto stabilito nel Progetto di Tirocinio e correlarsi con il Tutor Coordinatore;
- essere un facilitatore dell’apprendimento fornendo supporto attraverso risorse, conoscenze teoriche e di esperienze idonee;
- svolgere un’azione di guida, di aiuto alla riflessione e di orientamento promuovendo un at- teggiamento di “costruzione ” continua del percorso di insegnamento.
COMPITI DEL TIROCINANTE
- Rispettare quanto stabilito nel Progetto di Tirocinio e correlarsi con il Tutor;
- seguire le indicazioni del tutor e degli Insegnanti ospitanti e fare riferimento ad essi per qual- siasi esigenza di tipo organizzativo;
- essere responsabile del proprio percorso formativo assumendo un atteggiamento propositivo;
- inserirsi nel contesto scolastico rispettando gli obblighi di riservatezza circa le informazioni riservate di cui venga a conoscenza;
- rispettare i regolamenti della scuola e le norme in materia di igiene e
4. Valutazione finale
Scheda di valutazione del tirocinio
Tabella di valutazione della partecipazione alle attività di tirocinio e del con- seguente profitto di formazione
Dati anagrafici Tirocinio svolto presso
Revisore di tirocinio a scuola
Attività iniziata il conclusa il
Aspetti valutati | Livelli di partecipazione | Valutazione | ||||
1 |
Partecipazione al dialogo educativo | Si occupa solo della presenza (1) | Mostra spesso disattenzione (2.25) | Non sempre a fuoco (3) | Atteggiamento partecipativo (3.75) |
…. / 3.75 |
2 | Assiduità | Inadeguata (1) | Nei limiti (2.25) | Puntuale (3) | Dedica molta attenzione (3.75) | …. / 3.75 |
3 | Assistenza | Quasi assente (1) | Formale (2.25) | Dimostra interesse (3) | Pro-attiva (3.75) | …. / 3.75 |
4 | Precisione | Inadeguata (1) | Appena adeguata (2.25) | Formalmente corretta (3) | Molto accurata (3.75) | …. / 3.75 |
5 |
Funzionalità | Totalmente inadeguata (1) | Si preoccupa di esserci (2.25) | Punta all’efficienza (3) | Si preoccupa dell’efficacia (3.75) |
…. / 3.75 |
6 |
Dinanzi alle criti- cità | Non le affronta (1) | Presta attenzione appena formale (2.25) | Cerca di capire (3) | Cerca di capire e di risolvere (3.75) |
…. / 3.75 |
7 |
Collaborazione | Quasi nulla (1) | Nei limiti minimi (2.25) | Si lascia coinvolgere (3) | Si presta alla collaborazione (3.75) |
…. / 3.75 |
Voto Finale |
…. / 30 |
Luogo e data Firma del Tutor Responsabile
Personale scolastico
Docente