Musica per leggere le emozioni

I compositori sono innanzitutto uomini che partendo da un emozione, tramite un grande lavoro, hanno creato musiche straordinarie che suscitano in noi un caleidoscopio di emozioni.
Esploreremo perciò le esperienze che hanno portato i compositori a creare i capolavori, le grandi emozioni che ne sono alla base, e le emozioni che suscitano in noi stessi.

Le attività comprenderanno quattro lezioni – concerto della durata di due ore, con un breve intervallo, e saranno aperte al territorio.
Potranno perciò partecipare sia gli studenti dell’istituto che ragazzi e adulti esterni al comprensorio.
Si svolgeranno presso l’I. C. Piazza Winckelmann, nell’aula di musica situata al piano strada.

Per partecipare bisogna inviare una mail per ogni singolo concerto all’indirizzo della prof.ssa Raffaela Corda :

raffaela.corda@icpiazzawinckelmann.edu.it specificando le seguenti informazioni:

• Nome e cognome del partecipante ;

• lezione – concerto a cui di intende assistere –

• Recapiti e-mail e telefonici, e, nel caso dei minori, dei genitori/tutori.

• Bisogna inoltre compilare per i minori l’autorizzazione presente sul sito.

Queste lezioni hanno due obiettivi.
Il primo è condurre gli ascoltatori attraverso la particolare storia compositiva dei pezzi in programma.
Il secondo è descrivere i contenuti musicali dei brani, la loro forma, e non in ultimo le sue caratteristiche esecutive.
I contenuti storici e teorici verranno presentati a voce o attraverso PowerPoint e quelli musicali verranno eseguiti direttamente al pianoforte, sia per singoli esempi che nella successiva esecuzione
dell’opera integrale.

Il primo incontro si svolgerà venerdì 24 febbraio alle 16.30.
Il pianista prof. Giacomo Franchi illustrerà ed eseguirà:
Liszt interpreta Dante: Après une lecture du Dante, Fantasia quasi sonata.
Liszt, guardando alla Commedia di Dante, intende riportare in musica le sue reazioni personali alla lettura dell’opera. La composizione non ripercorre fedelmente il percorso di Dante dagli inferi al paradiso ma offre degli spunti emotivi. In quest’opera avviene una personificazion tra Liszt e Dante e tra la sua compagna, la contessa Marie d’Agoult, e Beatrice: vita personale dell’artista e opera d’arte si fondono tra loro.

Il secondo incontro si svolgerà venerdì 17 marzo alle 16.30.
La pianista prof.ssa Raffaela Corda illustrerà ed eseguirà :
Beethoven: sonata op 31 n 2 “ la Tempesta”, scritta su ispirazione della tempesta di Shakespeare.
Anche in questo caso il riferimento, dato dallo stesso Beethoven, alla tempesta di Shakespeare nasce dalla sua personale reazione alla lettura dell’opera.
A seguire verrà illustrata ed eseguita anche la sonata op 53 Waldstein meglio nota come Aurora.

Il terzo incontro si svolgerà venerdì 21 aprile alle 16.30.
Prevede un viaggio musicale nel tempo partendo dal ‘700 di Bach per finire al ‘900 di Kachaturian. Il concerto verrà presentato da Raffaela Corda che condurrà gli ascoltatori nell’esplorazione musicale e
l’esecuzione al pianoforte verrà affidata a Ivan Davide Muraro, giovane promessa del concertismo, vincitore di numerosi concorsi nazionali.

Il quarto incontro avrà luogo il 26 maggio alle 16.30.
Il prof. Sergio Santoni, docente di arte, e la prof.ssa Raffaela Corda al pianoforte illustreranno il seguente programma:
Debussy e l’Impressionismo: Preludi dal libro primo.
Verranno messi in relazione gli artisti della corrente pittorica dell’ impressionismo e la musica di Debussy, in particolare i Preludi che sono strettamente collegati a dipinti o poesie o paesaggi naturali.
La musica è fatta per l’inesprimibile: vorrei che avesse l’aria di uscire dall’ombra e che, a tratti, vi rientrasse.
C. Debussy